Uno dei piatti della mia infanzia che se anche non volessi proporre nei giorni di festa, i mie figli richiederebbero  a gran voce, non è festa se non ci sono! Le cronache di casa narrano che si preparavano la vigilia di natale con le verdure ed erano destinati agli adulti, i bambini attendevano con ansia che fossero sazi e a quel punto venivano fritti vuoti e conditi con cotto di fichi, miele o zucchero!, non prima di aver dato un nome ad ogni forma di pettola che veniva tolta dalla pentola!

Ingredienti:

kg. 1 farina 0
gr. 20 di lievito di birra bio
n. 1 patata circa 70/80 grammi
gr. 400 di pasta madre
gr. 600 di farina 0
q.b. Di olio evo o olio di arachide
n. 1 finocchio
n. 2 carciofi
n. 1 piccolo cavolfiore verde
q.b. di sale marino
zucchero, miele, cotto di fichi

Procedimento:

Lavate e tagliate le verdure a piccoli spicchi e cuoceteli a vapore, lessate la patata e schiacciatela.
La sera precedente se usate la pasta madre allungate la quantità indicata con 200 gr. Di farina e tanta acqua quanta ne occorre per avere un impasto molto morbido(polish), se no usate metà farina con un ¼ di lievito di birra e fate come nel primo caso un impasto molle, coprite con un telo di plastica.
Un paio di ore prima dell’uso, all’impasto della sera precedente aggiungete la restante farina e nel secondo caso il restante lievito di birra, la patata schiacciata un pizzico di sale e tanta acqua tiepida che serve per ottenere una pastella morbidissima!
Quando la pasta raddoppia e fa le bolle è pronta per l’uso!, mettere sul fuoco una padella x fritti (possibilmente di ferro) con l’oliao almeno lt. 1 ½ /2 portatelo  180 gradi (non deve fumare) immergete una per una le verdure nella pastella e Scolateli su carta assorbente e

Per le pettole vuote, potete prendere un po’ di pasta con un cucchiaio e aiutandovi con l’altra mano fate scivolare l’impasto nell’olio bollente, una volta scolati conditeli a piacere con zucchero o miele o vin cotto.

tra le varie ci sono anche le pettole con all’interno un acciuga sott’olio con peperoncino, per veri uomini del sud!